Francesco Finotti

Sindone di un quasi Santo

Chiamato a realizzare un lavoro appositamente pensato per l’abside di una chiesa sconsacrata, ho deciso di affidarmi al credo popolare. Facendo ricerche storiche nella zona dove si trova la chiesa, ho scoperto che nel paese si trovano conservate le spoglie mummificate di un’uomo considerato santo. Nonostante che l’Autorità Eclesiastica di Roma non abbia mai fatto alcuna dichiarazione di santità, Giovanni Macchia viene venerato dai suoi compaesani che oggi lo tengono esposto all’interno di una chiesa consacrata. “Sindone di un quasi santo” è un omaggio a Giovanni Macchia nel luogo dove è stato ritrovato (il rinvenimento è stato fatto i primi del ‘900 proprio all’interno della chiesa, ora sconsacrata).